Possono esserci molti motivi per cui hai deciso di praticare il tuo sport ma quello che fai oggi, e come lo fai, è determinante per il successo dei tuoi obiettivi.
Secondo Peter Terry, il risultato di una performance è un’equazione data da 3 fattori:
Prestazione = preparazione fisica + abilità tecnica + prontezza psicologica.
Sicuramente il tuo livello di preparazione fisica è il risultato di anni e anni di allenamento, di attività e pratica della disciplina, per cui è molto probabile che il tuo corpo risponda perfettamente all’ampia gamma di gesti atletici che ti sono richiesti. L’abilità nella tua disciplina è qualcosa che hai imparato ad affinare nel tempo, fatta di tattiche e strategie, sperimentate in allenamento, in gara e frutto dell’esperienza. La prontezza psicologica ha a che vedere con un insieme di caratteristiche come la capacità di concentrarsi, di reagire agli eventi in maniera efficace, gestire lo stress e l’ansia pre-gara. Questi fattori hanno a che fare anche con la tua personale motivazione a continuare ad insistere quando non va, con le oscillazioni dell'autostima, cioè del sentirsi all’altezza delle situazioni. Tutti elementi che sicuramente hai sperimentato nella tua carriera di atleta e che, forse, hai potuto vivere in modalità diverse secondo le situazioni. Tutto questo può essere allenato attraverso specifici programmi. Seguire un allenamento mentale significa migliorare la tua performance globale.
CONSULENZE:
- Tecniche di visualizzazione ideomotoria
- Tecniche di rilassamento
- Coaching individuale e di squadra
- Lavorare per obiettivi: dalla definizione al loro raggiungimento
- Gestire efficacemente lo stress e l'ansia
- Essere resilienti, ovvero la capacità di reagire agli eventi
- Recuperare l'infortunio
- Raggiungere lo stato di flow, essere parte del tutto